Perché sconsiglio l’anello per la colla?
Ricorda: la colla ama gli ambienti freschi.
Essendo una sostanza chimica, la colla riesce a dare il massimo delle sue potenzialità solo nelle condizioni ambientali giuste. Dobbiamo preoccuparci, quindi, di utilizzare delle superfici di appoggio che garantiscano una bassa temperatura durante tutta l’applicazione. Esistono tante soluzioni e superfici di appoggi per la colla: cristalli, vetrini, pietre di giada e anche…gli anelli.
Dove appoggi la goccia di colla durante l’applicazione? Se utilizzi l’anello per la colla smetti subito!
Non è la soluzione giusta e ora ti spiego il perché:
- Indossando l’anello sulla mano, la colla si avvicina troppo alle vie respiratorie, sia tue che della tua cliente. Nonostante indossiamo la mascherina, dopo tante applicazioni durante la giornata possiamo avere sintomi come raffreddore, occhi arrossati o secchi, occhi lacrimanti etc.
- Difficoltà nel cambio della colla: per cambiare la colla occorrere ogni volta pulire bene l’anello o cambiarlo proprio per uno nuovo.
- Durante l’applicazione, la colla che è contenuta nell’anello viene riscaldata dal nostro calore corporeo e tende facilmente a perdere le sue proprietà, specialmente durante l’estate.
- Difficoltà nel controllare la freschezza – è difficile controllare la consistenza della colla tenuta dentro l’anello.
- Difficoltà nel controllo della quantità di colla – specialmente per chi lavora con la tecnica di volume, sa come è importante immergere il ventaglio fino al punto giusto nella colla.
Se hai già acquistato gli anelli e non sai cosa farne, non Ti preoccupare. Vanno benissimo per il trattamento LamiLove (lash lifting, colorazione, lash botox, laminazione).
Quelle di seguito sono delle valide alternative all’utilizzo dell’anello per la colla:
Fiorellino per la colla, con 15 scomparti
Pietra di giada
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